SIUA - Pet Therapy

APR referenziali: perché

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Antonella Zimari
view post Posted on 8/3/2013, 00:18 by: Antonella Zimari




Credo che la fatica che si incontra sia dovuta allo smantellamento dei pregiudizi che circondano il mondo della pet-therapy, che come dici tu, Veronica,è, purtroppo, ancora inscritta nel "tenere in braccio il cane"per far guarire magicamente da tutti i mali!
Con i principi dell'approccio cognitivo-zooantropologico si attua una rivoluzione di mentalità: i diversi piani della relazione, la referenza animale.. l'essere quello che siamo grazie all'incontro con l'animale!

Tornando alle APR referenziali, e più in generale all'intero percorso con l'utente, consiglio di documentare sempre il nostro lavoro,oltre che con la scrittura, anche attraverso video e foto.

Proprio recentemente, a conclusione di un progetto di AAA con ragazzi disabili che ho curato insieme a Odette Abramovich, abbiamo raccolto in dvd le foto più rappresentative del percorso svolto. Essendo il progetto incentrato sul gioco, quale bisogno del cane, è stato emozionante rivedere con quanta gioia e collaborazione i ragazzi hanno svolto le attività di preparazione dei giochi - rigorosamente con materiali di riciclo -per Emma, la nostra collega a quattro zampe,
Ed è stato davvero gratificante ricevere dal coordinatore di struttura commenti di apprezzamento sulla professionalità e la cura del servizio.

Racconto questo per evidenziare l'importanza di documentare ciò che facciamo in seduta che, normalmente, non viene mai visto da chi ci richiede il servizio.
Il nostro lavoro non è concretamente quantificabile con prodotti fisici perchè lavoriamo attraverso la relazione ed è fondamentale "fermare" e, quindi, conservare altri tipi di prodotti che hanno a che fare con la dimensione emotiva, cognitiva, psicologica.
La documentazione è dare valore a ciò che facciamo, oltre che, a mostrare cosa sono queste "misteriose" APR referenziali!!
 
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2 replies since 22/2/2013, 16:54   290 views
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